Ho perso un po’ la vista, molto l’udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent’anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente.
Rita Levi Montalcini
Questa grande illuminata mostra come mantenere la mente esercitata possa portare avanti anche il corpo nonostante la sua degenerazione fisica. Essendo morta a 103 anni mi piace considerarlo un parere più che accreditato!
Adatta a persone over 60.
La possibilità di fare ginnastica dolce rende anche piacevole il momento grazie all’uso della musica, strumento di risveglio del ritmo, equilibrio e delle capacità coordinative. La coordinazione dei movimenti infatti, consente un mantenimento delle capacità creative del cervello riducendone l’invecchiamento. Il battito del cuore non viene eccessivamente stimolato, ci sono tempi di recupero maggiori e richieste di forza e coordinazione appropriate a chi è poco abituato a muoversi o ha più di 60 anni. Età a cui, salvo una vita attiva in precedenza, si tende a soffrire di:
Osteoporosi | Dolori muscolo-articolari | Sovrappeso | Malattie cardiovascolari, metaboliche, oncologiche
E spesso queste patologie e gli iter clinici connessi creano limiti e paure anzichè la giusta consapevolezza di cosa si può fare praticamente o cosa non si può fare del proprio corpo.
In studio puoi trovare percorsi individuali, in coppia, mini gruppo 3-6 unità.
In studio puoi trovare percorsi individuali, in coppia, mini gruppo 3-6 unità.